CASTEL D'EMILIO
Castel D'Emilio
Nascosto tra le colline delle Marche, Castel d’Emilio si presenta come un tesoro storico che affascina con la sua aura antica e il suo fascino rurale. Questo piccolo borgo, situato a breve distanza da Ancona, cattura l’attenzione dei visitatori con le sue strette stradine lastricate, le case in pietra e il panorama mozzafiato sulla campagna circostante.
Le origini di Castel d’Emilio risalgono al Medioevo, e il suo castello, anche se parzialmente in rovina, racconta storie di epoche passate. Gli appassionati di storia troveranno piacere nell’esplorare le stradine acciottolate del borgo, ammirando l’architettura tradizionale e godendo di una vista panoramica che abbraccia campi coltivati e vigneti.
Fermo
dal logo “E-learning Cities”. Fermo è molto nota per la sua tradizione di scambi culturali al centro dell’ adriatico volta sempre all’accoglienza e all’ ospitalità.
La cultura in Primo luogo è il primo punto di interesse. Con il suo impianto Urbano Rinascimentale rimasto intatto nel tempo, che parte da Piazza del Popolo, dove predominante è il é il Palazzo dei Priori; è godibile attraverso dei percorsi: storici, panoramici, archeologici e museali costellati da chiese , palazzi nobiliari cortili e portali artistici. Offre una Pinacoteca ricca di tavole tardo-gotiche: celebre per la famosa “Adorazione dei Pastori di Peter Paul Rubens”, ospita una Biblioteca, con un grande patrimonio librario, dalla quale si accede alla sala del Mappamondo, vanto cittadino.
Nel sottosuolo sono custodite le cisterne romane visitabili, di epoca augustea.
Una ricca offerta Museale tra cui il nuovo Museo Archeologico. La cattedrale metropolitana sovrasta la città con la facciata tardo gotica in pietra d’istria.
Merita una visita in particolare al Teatro dell’Aquila con un ricco programma.
Tante sono i punti di interesse della città non da meno il suo Borgo: Torre di Palme a picco sulla mare a 8 km dalla città.
Tanti sono gli eventi nella città durante tutto l’anno dalla celebre “Cavalcata dell’ Assunta con il palio delle contrade e la sfilata con i costumi d’epoca (si svolge d’estete), fino al Natale magico ricco di eventi
Urbino
Urbino è uno dei centri più importanti del Rinascimento italiano; dal 1998 il suo centro storico è patrimonio dell’umanità UNESCO.
È sede di una delle più antiche ed importanti università d’Europa, fondata nel 1506.
Il Palazzo Ducale è uno dei più interessanti esempi architettonici ed artistici dell’intero Rinascimento italiano, dove dimorò Federico da Montefeltro.
Il palazzo, caratteristico per i suoi torricini, è sede della Galleria Nazionale delle Marche: la splendida cornice architettonica degli interni, creati dal Laurana, ospita le più belle ed importanti collezioni d’arte del Rinascimento italiano.
Sono presenti pitture di artisti quali Raffaello, Piero della Francesca, di cui spicca la famosa Flagellazione di Cristo, Paolo Uccello, Tiziano e Melozzo da Forlì.
Lo studiolo del duca Federico, all’interno del Palazzo, custodisce un pregevole soffitto a cassettoni e i legni intarsiati da Baccio Pontelli su disegni di Sandro Botticelli, Francesco di Giorgio Martini e Donato Bramante.
Gli eventi: il Festival di Musica Antica (luglio), la Festa del Duca (agosto) e la Festa dell’Aquilone (settembre).
Tra le specialità locali, rinomata è la “Casciotta d’Urbino”, riconosciuto prodotto DOP. Gustosissima è anche la crescia urbinate,
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